Ho smesso di scriverti.
Ho smesso di chiedermi quale sarà la tua reazione alle mie parole.
Non ho smesso di pensarti, credo che non smetterò mai. La vita mi porrà sempre davanti situazioni e momenti che mi ricorderanno della bolla illusoria di ciò che chiamavo il nostro amore grande, che invece eri te che simulavi e io che bruciavo tutti i miei sentimenti come bruciano sette legni grossi nel camino di casa mia: FFFFFFRRRRRRWWWWWWWW.
Ieri ho letto due pagine di un libro che mi hanno fatto pensare a te. C'era un prete che andava a parlare a casa di una donna e le proponeva, con fare pretesco, di smettere di andarsene in giro perché con la sua presenza, semplicemente camminando per strada, ricordava a tutto il paese cosa lei e la sua famiglia avessero subito.
Questa donna era una vedova alla quale era stato ammazzato il marito.
Tu sei il prete.