Ho letto in pubblico una parte delle cose che ho scritto qui. L'ho fatto mentre cantavo delle canzoni, tra una canzone e l'altra.
Wow.
La sensazione è proprio quella: ricostruire le fondamenta di me stessa.
Lo voglio rifare.
Voglio fare le prove, le prove con me stessa, per cantare le canzoni che raccontano me e/o questo tempo presente di tempesta e disperazione. Voglio mescolare tutto. Quello che ho vissuto con quello che ho soltanto immaginato. Quello che ho dimenticato con quello che desidero. Voglio prendermi questo spazio, questo tempo, rubare terreno al silenzio e sentirmi più stabile.
Perché è così che mi sono sentita, più stabile. Il tatuaggio ha tirato via il dolore; mentre il canto, la scrittura e la lettura a voce alta mi hanno riempita di bene. Sono piena di punti scoperti, sono vulnerabile e le mie emozioni e i miei sentimenti sono contrastanti. Ma attraversarne i confini sfiorando quello che sento mi ha fatto sentire come vicina a me stessa.
Meglio non lo so dire. So solo che mi è piaciuto e che lo voglio rifare.