Non mi hai risposto quando ti ho chiesto "Cosa aspettavi a dirmelo", ma non te lo richiederò. Considererò la tua cantilena una risposta cumulativa.
Ieri mentre cercavo di accogliere il sentimento di delusione nel mio cuore - sembra facile restare delusa, ma dopo la botta che ho preso ho imparato a spegnere quella sensazione. Riviverla, in fondo, è un bene - ho corso. E alla fine della corsa, quando sono arrivata davanti alla chiesa, ho vomitato. Ho vomitato così forte che è uscito tutto anche dal naso. Frammenti di cetriolo sparsi sull'asfalto raccontavano una breve storia di fatica e tensione.
Dopo aver vomitato mi sono messa a ridere. Mi è successo qualcosa che di solito succede dopo le sbornie, e in questo periodo non sto bevendo alcolici.
Ero anche sollevata. Niente mi resta dentro, esce tutto, nella sua crudeltà, nella sua crudità. Niente mi resta dentro, tranne forse qualche tuo sguardo.
Maledetta tenerezza.
Benedetta me.